Se avete in programma un viaggio in Inghilterra vi consiglio di prendere in considerazione un’area, poco conosciuta ai più, ma di estrema bellezza naturalistica: le Cotswolds. Si trovano nella regione centro-meridionale della Gran Bretagna, a sole due ore da Londra ed attraversa 5 diverse contee (Oxfordshire, Gloucestershire, Warwickshire, Worcestershire, e Wiltshire). Le Cotswolds sono una parte incredibilmente pittoresca ed affascinante dell’Inghilterra, che vi farà sentire immediatamente trasportati indietro nel tempo in un’altra epoca. Questa regione ha saputo mantenere il suo carattere rurale e poetico. Le Cotswolds sono note per le loro dolci colline e per una verde campagna disseminata di deliziosi villaggi dai cottage costruiti con la caratteristica pietra color miele, per le buffe pecore dal musetto nero, per i tipici pub e per le accoglienti tea rooms.
La parola “Cotswolds” di per sé è una combinazione di due “vecchie” parole inglesi che letteralmente si traducono in “colline delle pecore.” Storicamente, durante il Medioevo, le Cotswolds sono state “il cuore del vasto commercio della lana d’Inghilterra” per l’abbondanza di greggi di pecore che pascolavano per i suoi dolci pendii.

Indice:
Come raggiungere e muoversi nelle Cotswolds
Gli aeroporti più vicini per raggiungere le Cotswolds sono quelli di Bristol e Birmingham. Da qui si potrà noleggiare un auto, che è senz’altro il mezzo più comodo per visitare i vari paesetti che distano pochi chilometri gli uni dagli altri. Noi abbiamo noleggiato l’auto a Gloucester, in modo da ridurre il tratto percorso in macchina. E’ possibile visitare questa zona anche coi mezzi pubblici, tenendo conto però che le stazioni dei treni sono poche e le corse degli autobus sono attive per lo più dal lunedì al sabato e in orari precisi. Alcuni link utili per organizzare il viaggio con i mezzi pubblici: the-cotswold.org; nationaljourneyplanner; cotswold.gov.uk.
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Cosa vedere in due giorni: le tappe del viaggio
1° giorno
1. Gloucester
Gloucester l’abbiamo scelta come città di partenza per il nostro on the road nelle Cotswolds, da qui infatti abbiamo noleggiato l’auto per 2 giorni presso Europcar. Il paese non ha molto da offrire per il turista e l’unica attrattiva che tenevamo vedere era la maestosa cattedrale gotica costruita più di mille anni fa e diventata famosa per essere una delle location principali dei film di Harry Potter, nella quale venivano girate le scene ambientate niente meno che nella scuola di Hogwarts.
Orari di visita della cattedrale: dalle 7:30 alle 18. Gratuita.
2. Snowshill
Il primo villaggio ad immergerci nell’atmosfera tipica che si può vivere nelle Cotswolds è il minuscolo Snowshill, zero turisti e una tranquillità che vi farà sentire totalmente lontani dalla frenetica e vivace Londra. Snowshill rappresenta l’archetipo del tipico villaggio delle Cotswolds con al centro del paese la chiesa risalente al 19° secolo e il relativo cimitero con attorno ad essa poche strade costeggiate da antichi cottage in pietra che sembrano perfettamente fondersi col paesaggio circostante. Alcune scene del film “Il diario di Bridget Jones” furono girate qui in giugno, e per ricreare l’atmosfera natalizia il paese fu ricoperto da neve finta.
3. Broadway
Fiorente villaggio dell’Inghilterra nei secoli passati, che prosperò grazie al commercio della lana, Broadway negli anni venne preso dagli artisti e scrittori come un rifugio di pace e tranquillità. Alcuni importarti artisti che passarono per Broadway in cerca di ispirazione furono: Oscar Wilde, Claude Monet, J.M.Barrie (creatore di Peter Pan). La High Street, ovvero la strada principale del paese, è fiancheggiata da ippocastani e da un un mix di vecchi edifici dalla tipica pietra calcarea, negozi d’antiquariato, caffetterie e da un sacco di boutique che vendono ogni sorta di beni fatti a mano. E’ facile capire perchè la gente del posto ama questa piccola città, in quanto è uno di quei posti dove dietro ogni angolo c’è sempre qualcosa da scoprire.
Dopo una passeggiata tra i vicoli del villaggio vi consiglio di recarvi alla vicina Broadway Tower, uno dei monumenti più rappresentativi dei Cotswolds. Questa torre solitaria con i suoi 300 metri sul livello del mare è il secondo punto più alto di quest’area dopo Cleeve Hill e dalla quale si gode di una vista mozzafiato a 360° su tutto il paesaggio circostante: nelle giornate limpide si possono vedere ben 16 contee dalla sua cima. E ‘stata progettata per assomigliare ad un castello sassone dal paesaggista Brown, ma in realtà fu costruita per il conte di Coventry nel 1798 come pegno d’amore a sua moglie. Grazie alla sua altezza e per la posizione è stata utilizzata anche come un punto di osservazione nella prima e nella seconda guerra mondiale. Al giorno d’oggi la Broadway Tower è una popolare destinazione turistica raggiungibile in auto, in bicicletta o attraverso il sentiero Cotswolds Way.
4. Chipping Campden
In epoca medievale, Chipping Campden era città di mercato e dal V al X secolo centro politico dell’area. Oggi è uno dei borghi meglio conservati dei Cotswolds e sede dell’antico mercato coperto costruito nel 1627. E’ un luogo ideale per passeggiare lungo la strada principale offre un sacco di opportunità per lo shopping, per bere un the o per pranzare. L’unica cosa che ci ha fatto apprezzare meno Chipping Campden è stata l’ininterrotta fila di auto in sosta lungo la strada principale.
5. Stow On The Would
A 244 metri, Stow On The Wold è conosciuta come la città più alta nelle Cotswolds e una tra le più grandi fra i villaggi attorno. Una delle prime cose che si nota in paese è come tutte le strutture sono costruite con l’utilizzo della tipica pietra locale, sia se si tratta di case, negozi, alberghi e caffè. In passato Stow On The Would era nota per le sue fiere annuali in cui si commerciavano pecore, la principale fonte di reddito dei residenti. Si narra infatti che in una sola volta ne furono vendute 20.000. La città rimane ancor oggi un importante centro commerciale, questa volta per l’arte, per gli oggetti d’antiquariato e per l’artigianato locale.
6. Lower Slaughter
Lower Slaughter è stato senz’ombra di dubbio uno dei borghi che ci ha incantato di più nelle Costwolds. L’atmosfera serale ha reso questo villaggio ancor più pittoresco ed il solo passeggiare tra i suoi stretti vicoli deserti ci ha dato l’impressione di essere appena usciti da un libro di fiabe. Ci sono splendide case in pietra adornate da fiori lungo il fiume Eye, che si snoda attraverso il villaggio ed è attraversato da una serie di piccoli ponti, un vecchio mulino e una piccola chiesa.
2° giorno
1. Bourton On The Water
Bourton-on-the-Water è spesso definito come la Venezia delle Cotswolds, per il fatto di essere attraversato dal fiume Windrush sul quale si passa grazie a stretti e bassi ponti di pietra. Nonostante offra degli scorci pittoreschi grazie ai suoi ponticelli sul fiume abbelliti da diversi salici piangenti e le classiche case in pietra decorate da fiori, il paragonarlo a Venezia è un po’esagerato. In termini di attrazioni turistiche ci sono diverse cose da fare e vedere qui a Bourton:
- Model Village ovvero una riproduzione su scala 1:9 di Bourton che contiene tutti i vari edifici in miniatura del paese, dal vecchio mulino, alla chiesa e alle varie locande. Prezzo 4 euro.
- Birdland: parco ornitologico, con oltre 500 specie di uccelli, ideale per i bambini. Prezzo 8 euro per i bambini, 11 per gli adulti.
- Cotswolds Motor Museum Prezzo 7 euro.
- Dragonfly Maze, non un semplice labirinto: mentre si cammina intorno al percorso di siepi si cercheranno degli indizi per raggiungere il nascondiglio della libellula d’oro posta al centro del labirinto. Prezzo 3-4 euro.
2. Burford
Arriviamo qui di mattina presto, quando ancora il villaggio è assonnato e semi-deserto. Ciò ci permette di passeggiare in tranquillità per la via principale, fiancheggiata da vecchie case in pietra e attraenti facciate dell’epoca tudor e georgiana, buttando l’occhio sugli splendidi davanzali fioriti ed immaginando l’atmosfera romanzesca che si può respirare oltre le porticine colorate di queste case dai tetti spioventi e dai mattoncini a vista. Immaginando oltre queste tendine di pizzo, salotti di moquette riscaldati da un grande camino, carta da parati decorata e soffitti bassi che costringono a piegare la schiena, tazzine di porcellana e the fumanti..
3. Bibury
Bibury, un villaggio di poco più di 600 anime nel Gloucestershire, è noto per essere stato definito oltre un secolo fa dall’artista William Morris “il più bel villaggio d’Inghilterra”. Immerso nella natura, Bibury conserva ancora la sua bellezza ed incanta i turisti per la sua splendida Arlington Row, uno dei luoghi più iconici e fotografati delle Cotswolds. Questa stretta via è composta da una fila di cottage dal fascino fiabesco, costruiti nel 1380 come negozi di lana dai monaci e a partire dal XVII secolo convertiti nelle dimore dei tessitori. Ad oggi queste casette ben conservate sono residenze private, e non sono abitate da personaggi Disney o da elfi e hobbit come può far sembrare quest’ambientazione che ricorda un po’ la Terra di Mezzo! Uno tra questi cottage può essere affittato ai turisti: il numero 9. A fare da cornice a questo bellissimo villaggio è il fiume Coln che scorre placido sullo sfondo.
4. Castle Combe
Castle Combe non conta più di tre strade, alcune case, una chiesa, un pub e una sala da the, e un ponte su un fiume. E questo è tutto? Beh si, ma tutto in questo villaggio è così ben conservato ed una passeggiata qui vi farà apprezzare e godere della sua semplicità e bellezza. Non inserirlo nel vostro on the road nelle Cotswolds sarebbe un vero errore, anche perchè nel 1962 venne nominato il più bel villaggio d’Inghilterra. Castle Combe è un grazioso e piccolissimo villaggio nascosto nella campagna inglese, nella contea del Wiltshire, in cui sono stati girati una serie di film tra cui uno di Steven Spielberg “War Horse”, ma anche “Stardust” e “The Wolfman”. Il villaggio si assapora a piedi, ascoltando il rumore dei propri passi sui ciottoli e il gorgoglio del fiumiciattolo. Lo scenario è incantevole e fiabesco: una fila di antiche case tutte in pietra con i tetti appuntiti ed alcune allineate lungo il fiume che attraversa il paese. Proprio per la loro bellezza, le abitazioni del villaggio sono state considerate monumenti storici e sono salvaguardate da norme severissime.
5. Painswick
Immerso tra le colline e circondato dalla splendida campagna del Gloucestershire, Painswick è l’ultimo villaggio che abbiamo visto prima di salutare le Cotswolds. La pietra sembra molto più pallida e più grigia rispetto ai villaggi vicini. Le sue tortuose strade acciottolate si raggruppano intorno alla chiesa di Santa Maria, realizzata nel XIV secolo in stile gotico e circondata da una fila di alberi di tasso ben potati.
Due giorni nelle Cotswolds vi lasceranno splendidi ricordi e una voglia di tornare presto per godersele un po’ di più. Nei prossimi post vi daremo alcuni indirizzi e punti d’interesse da non perdere.
Ad agosto ho in programma anche io un on the road in Inghilterra e le Cotswolds sono in cima alla lista. Castle Combe è un incanto, come anche Gloucester.
Sono luoghi da cui manco da un po’ e non vedo l’ora di immergermi in quell’atmosfera ferma nel tempo.
Le foto sono meravigliose 🙂
Ciao Roberta, grazie mille!! Si tutta la zona è davvero stupenda..Quanto tempo avevi idea di dedicare alla parte delle Cotswolds? Ci sono un sacco di sentieri che collegano fra loro i vari paesi e attraversano la campagna inglese!
Meravigliose Cotswolds! Due anni fa prendemmo in affitto per 15 giorni una Holiday house a Little Rissington a un paio di km da Bourton-on-the-Water e con una macchina a noleggio presa all’aeroporto di Birmingham abbiamo visitato tutta la zona a partire da Gloucester (la città inglese con più chiese), Cheltenham, Evesham, Broadway, Brodway Tower, Stow on the Wold, Moreton in Marsh, Bibury, Chipping Norton e anche la zona di Oxford con la visita allo stupendo Blenheim Palace residenza di Churchill, X Duca di Marlborough, con la immensa tenuta di oltre 1000 ettari. Ci tornetei molto volentieri!
Grazie Adriano! Noi purtroppo avevamo a disposizione solo pochi giorni per vedere le Cotswolds. Con più tempo a disposizione avremo potuto vedere meglio le bellezze di questo posto.
Ciao Giulia, tra le tue fotografie vedo tanti angoli che mi hanno fatto innamorare. Io sono riuscita visitare solo alcuni dei paesini di cui parli, come Bibury, Castle Combe e Bourton on the water, ma questo è un ottimo motivo per tornare da quelle parti, non credi?
Ciao Francesca! Esatto! Le Cotswolds sono davvero ricche di paesetti da favola. Pensa quanto sarebbe bello ritornarci in un periodo dell’anno diverso da quello già visitato. Credo che durante le feste natalizie la loro atmosfera magica sia ancor più amplificata.
bravissimi andrea e giulia, perfetto il vostro resoconto di viaggio. grazie. andrò nelle Cotswolds a settembre.
Grazie mille Anna!! Vedrai che non ti pentirai della scelta, è una zona decisamente più autentica e british rispetto a Londra!
Ciao stavo organizzando un viaggio di un paio di giorni e questo mi sembra davvero interessante , vivo a Londra ma ho bisogno di staccare un attimo , purtroppo non potrò noleggiare un auto , cosa mi consigli a riguardo?
Ciao Sara! Allora se non puoi noleggiare un’auto, un’opzione per visitare le Cotswolds con i mezzi pubblici sarebbe arrivare in treno fino a Moreton in Marsh (un’ora e mezza circa da Londra Paddington) e poi muoverti coi bus. Ricordati che la domenica i bus sono quasi assenti e comunque anche durante la settimana ne passa uno all’ora. Moreton-in-Marsh è collegata tramite bus con Chipping Campden, Broadway, Stratford-upon-Avon, Bourton on the Water; questi paesetti sono raggiungibili in circa mezz’ora di bus, quindi è fattibile. Dei siti a cui puoi affidarti per gli orari sono:
– http://www.johnsonscoaches.co.uk/timetables/
– https://www.pulhamscoaches.com/#
Poi se ti piace camminare comunque alcuni sono molto vicini quindi tra uno e l’altro si può arrivare tramite dei sentieri, per esempio da Broadway a Snowshill oppure da Bourton-on-the-Water a Lower Slaughter.
Se hai bisogno di altre informazioni scrivimi pure! Tutta l’area delle Cotswolds è molto bella quindi sicuramente non te ne pentirai!
Ciao Giulia, scusami se rispondi solo ora.
Io ho lasciato il cuore nelle Cotswolds. Il nostro viaggio è stato bellissimo. Ho preso spunto dalle tue indicazioni e foto per andare a vedere di persona questi posti fantastici. Sono rimasta letteralmente incantata davanti alla porta incastonata tra gli alberi a Stow on the Would. Sembra di essere proiettati nel mondo delle fiabe.
Per non parlare di Castle Combe e la casetta dove vengono venduti basandosi sulla mera fiducia, dolci fatti in casa. Una fiaba…le Cotswolds sono una fiaba!
Ho a disposizione 3 giorni e due notti hai qualche consiglio su dove soggiornare ? Sono cari ?
Noi ci eravamo affidati ad Airbnb, trovando alloggio nei pressi di Stow on the Wold. Dipende dal budget, comunque più che grandi alberghi ci sono diverse locande di campagne ed inn sparse nei vari paesetti. Se arrivi in treno a Moreton-in-Marsh ci sarà sicuramente più scelta essendo più grande rispetto ai paesetti limitrofi.
Vorrei sapere se c’è la possibilità di andare a viverci…lavorare…un posto del genere è unico in tutta la sua rarità….
Ciao Renata
Certamente! molti inglesi si spostano in questa zona per sfuggire alla frenesia della città, c’erano dei cottage davvero da sogno.
Hai in programma un viaggio nelle Cotswold?
Un mio suggerimento ai più giovani (ma anche ai meno giovani): fare volontariato presso uno dei siti del National Trust. Volontariato significa lavorare presso i siti del National Trust nella cura dei giardini o dei cottages, o come commesso nei loro uffici o ristoranti, con vitto e alloggio gratuito. La cosa più importante è l’acquisizione della lingua inglese. Nel prossimo commento darò l’indirizzo mail a cui mandare l’application. Il National Trust è una associazione tipo Italia Nostra, ma molto, molto più in grande e si occupa di restaurare e gestire vecchie proprietà come Palazzi storici, Cottages, Ville, giardini in tutta l’Inghilterra e tali luoghi vengono visitati da milioni di persone l’anno. Tanto per fare un esempio è gestita dal National Trust a Stratford-upon-Avon la casa dove è nata e vissuta Anna Hathaway, la moglie di Shakespeare. Io sono iscritto dal 1982 e spendo (molto volentieri) circa 80 euro l’anno come socio comune. La tessera ti dà diritto a visitare gratuitamente qualsiasi luogo gestito da loro. In genere i giardini (come Anglesey Abbey vicino Cambridge o Stourhead Gardens situato nel Wiltshire tra Bath e Salisbury) sono stupendi e tenuti veramente bene.
L’indirizzo mail è: working.holiday@nationaltrust.org.uk
Ciao,
complimenti per le bellissime foto e le descrizioni molto dettagliate.
Sogno ad occhi aperti, seduto in ufficio e, anche grazie al vostro articolo, programmo il mio prossimo viaggio nelle Cotswolds 🙂
Ciao Gianluca,
grazie mille dei complimenti 🙂 Quando andrai? Noi eravamo stati proprio in questo periodo, esattamente un anno fa.. stupendo!
CHe meraviglia! Io ho in programma un week end lungo dal 25 al 30 di aprile, prossimamente…Come ci consigli di muoverci con i mezzi pubblici essendo a Bristol come base?
Grazie mille intanto!
Lory
Ciao Lory! Da Bristol c’è un treno diretto che in una quindicina di minuti ti porta a Bath, oppure sennò per raggiungere Castle Combe puoi arrivare in treno fino a Chippenham e poi da li un bus. Per i paesetti più a Nord (Bibury, Chipping Campden ..) è più difficile coi mezzi pubblici perchè dovrai fare diversi cambi. I mezzi pubblici non sono l’ideale per queste zone. Se non puoi noleggiare una macchina, al massimo puoi concentrarti sulla parte sud delle Cotswolds, visitando quei paesetti più facili da raggiungere: Bath; Castle Combe; Bradford on Avon(raggiungibile in treno direttamente da Bristol); Lacock (treno fino a Chippenham e poi una tratta in bus di 15 minuti).
Buongiorno Giulia noi partiamo per Londra il 24 maggio …dal giorno successivo vorremmo partire in treno per visitare in tre GG bibury castle combo e altri villaggi vicini….potresti consigliarci se é fattibile e dove dormire? Tieni conto che dobbiamo rientrare a Londra a Paddington il 31 maggio quindi abbiamo a disposizione per le costwolds dal 25 al 30
Non possiamo noleggiare un auto e quindi ci servirebbero paesini serviti dai mezzi di trasporto e anche un consiglio su qualche locanda dove alloggiare. Aspettiamo con ansia u. Tuo consiglio e itinerario…..grazie saluti Sonia
Ciao Sonia!
Si partendo da Paddington potresti arrivare con un treno diretto fino a Moreton-in-Marsh in 1 ora e mezza (è lo stesso treno che porta ad Oxford, semmai puoi fare una tappa anche lì). Muoversi nelle Cotswolds senza auto è un po complicato perchè ci sono pochi mezzi pubblici e ad orari ridotti, quasi assenti la domenica. In un commento qui sopra avevo messo due link di siti attraverso cui puoi consultare gli orari dei bus.
Un’alternativa a Moreton-in-Marsh come base per visitare le Cotswolds ci sarebbe Bath, anch’essa raggiungibile in 1 ora e mezza da Paddington. Da Bath è più semplice arrivare a Castle Combe in bus ma sarebbe più complesso arrivare nei paesetti a nord delle Cotswolds ( Bibury, Chipping Campden ecc..) Quindi ti consiglierei di cercare alloggio a Moreton-in-Marsh.
Un’altra alternativa interessante che potresti prendere in considerazione per visitare le Cotswolds non avendo l’auto potrebbe essere partecipare a ” Secret Cottage Tour” oppure “Cotswolds Mistery Tour”: due tour organizzati e gestiti a livello familiare di una durata di 6 ore con partenza proprio da Moreton che con dei minibus ti porterà a visitare i villaggi. Ti metto i link:
– https://www.cotswoldtourismtours.co.uk/
– https://www.cotswoldsmysterytour.co.uk/
Se hai bisogno di altri consigli mandami pure un email Sonia!
Ciao Giulia,
noi (io, mio marito ed la nostra bimba Emma) partiremo sabato prossimo per le Cotswolds.
Atteriamo a Gatwick e da lì con la macchina dobbiamo arrivare a Cirencester dove abbiamo affittato con Airbnb un cottage.
Ci è sembrato un punto favorevole per fare un tour di questi posti meravigliosi.
Avremo a disposizione una settimana.
Ho preso nota delle tue indicazioni…devo mettere giù un itinerario per vedere di organizzare al meglio tutti i posti che vogliamo vedere!
Un caro saluto😉
Ciao Alessandra! Cirencester mi sembra perfetta come punto di partenza per visitare le Cotswolds e se hai una settimana riesci a fare benissimo tutta la zona e anche altre mete li vicino. Ho letto che sei già li, come sta andando? Se hai bisogno scrivimi pure!
Giulia non so se conosci la zona a sud delle Cotswolds e per precisione il Somerset (hai già nominato Bradford upon Avon, Lacock e Castle Combe) dove ho visitato quello che per me è il più bel giardino d’Inghilterra: Stourhead. In zona trovi il famosissimo Stonhenge
e il meno famoso Avebury con un grandioso “stone circle”, Salisbury con la stupenda Cattedrale, Longleat e la zona del Cheddar con le gole, formaggio e sidro e Wells con la sua particolare ma bella Cattedrale. Da vedere
Finalmente sembra essere arrivato l’anno buono per visitare questo angolo di Inghilterra. Era da tanto che aspettavo e forse ce la facciamo!
Il tuo articolo è perfetto per fissare dei punti chiave del tour. Ci sono talmente tanti villaggi nella zona che scegliere diventa veramente arduo e il materiale a riguardo non è poi molto.
Ti ringrazio….
Le foto sono bellissimissime!
Elena
Ti ringrazio per i complimenti. È una zona molto caratteristica e ci ha lasciato piacevolmente sorpresi! se sei già stata facci sapere come è stato 😄
Salve, complimenti per l’articolo utilissimo..! Vorrei chiedere in quale paese secondo te è meglio sostare/appoggiarsi per un paio di notti in modo da girare poi per i vari paesini, Gloucester?Circencester? O altro? Che magari siano un pò forniti di servizi, localini per un turista.. Grazie!
Ciao Francesca, i due paesi che nomini sono una buona base.. Sia in fatto di possibilità di alloggio che locali. Ti consigliamo comunque di noleggiare un auto; noi l’abbiamo fatto proprio a Gloucester
Bravissima Giulia hai fatto innamorare tante persone con le tue foto!
Secondo te I primi di gennaio sono giorni consigliate per le Cotswolds, noi vorremmo scendere all’aeroporto di Bristol e poi noleggiare una macchina, dove ci consigli di passare le nostre 3 notti?
Ti ringrazio
Bravissima Giulia hai fatto innamorare tante persone con le tue foto!
Secondo te I primi giorni di gennaio sono giorni consigliate per le Cotswolds, noi vorremmo scendere all’aeroporto di Bristol e poi noleggiare una macchina, dove ci consigli di passare le nostre 3 notti?
Ti ringrazio
Grazie Giulia del tuo Blog veramente belle le tue foto.
Pensi che i primi giorni di gennaio siano belli per andare a visitare le Cotwolds?
Se noi scendiamo all’eroporto di Bristol e noleggiamo una macchina dove ci consigli di passare le 3 notti a disposizione.
Grazie ancora
Francesca
Grazie Francesca! Ti ho risposto per email, se hai bisogno di altre info scrivimi pure!
Ciao Giulia,
il mio compagno ed io abbiamo intenzione di fare 3/4 giorni a Pasqua o per il ponte del 1° Maggio arrivando a Bristol. Ci piacerebbe fare 3/4 ore di cammino al giorno per girare nelle Cotswold. Abbiamo un pò paura di noleggiare la macchina perchè c’è la guida a destra, secondo te è fattibile anche con i mezzi pubblici? E soprattutto si riesce a fare varie tappe camminando? Mi spiego: ci consigli di dormire in un punto e poi spostarsi oppure di avere uno zaino e dormire in punti diversi? Non sono mai stata in questi posti e accetto consigli. Grazie mille Sara
Ciao Sara, se volete visitare le Cotswolds a piedi un’idea sarebbe percorrere la “cotswold way”, ovvero un sentiero che collega Bath a Chipping Camden attraversando vari paesi. Bath è inoltre facilissimo da raggiungere in treno da Bristol. Ti conviene dormire in punti diversi visitando la zona con lo zaino in spalla. Certo l’ideale sarebbe stato visitare le Cotswolds con la macchina.
Ciao Giulia,
Come Sara, anche noi volevamo fare un giro in quelle zone, per Pasqua, pensavo però di fermarmi a dormire sempre a Bristol e da li girare sia a nord (Costwold) sia a sud!
Cosa ne dici?
Sempre grazie
Ciao Giulia,
Come Sara, anche noi volevamo fare un giro in quelle zone, per Pasqua, pensavo però di fermarmi a dormire sempre a Bristol e da li girare sia a nord (Costwold) sia a sud!
Cosa ne dici?
Sempre grazie
Ciao Francesca, se hai la macchina Bristol è un buon punto di appoggio per spostarsi nella parte sud delle Cotswolds e avrai più scelta negli alloggi rispetto ai paesetti. È un po più lontano ma neanche troppo dalla parte nord, se riesci a trovare una base di appoggio più vicina alla parte nord, come Gloucester per esempio, per spostarti con più comodità.